MOREL è uno dei più importanti produttori di occhiali in Europa, poiché ha ricevuto in eredità un glorioso passato e sta procedendo molto rapidamente verso l’espansione della propria attività e la riconoscibilità del proprio brand in tutto il mondo.
Il “savoir faire” è un concetto che si è spostato dal definire la capacità di produrre montature alla capacità di creare concetti nella modernità del vivere contemporaneo. Il supporto del Design Team è dunque uno strumento particolare per conferire al Brand un mood contemporaneo.
Abbiamo incontrato Denis Bellone – Chief Designer in Morel e abbiamo subito parlato dell’attività di design, dove nascono i concetti, e di come poi la mano inizi a creare un design per lo sviluppo di un nuovo prodotto…
Quando ti metti a disegnare occhiali, l’ambiente ti influenza in molti modi.
Le tendenze vanno e vengono nel tempo, quindi è logico essere in sintonia con il mondo intorno a noi. Arredamento, musica, tessuti, persino l’architettura: l’ispirazione è ovunque, basta prendersi il tempo di fermarsi, guardare e ascoltare. In sintesi, il mio ruolo è questo: riconoscere le tendenze e le mode. Potrebbe essere l’ossessione per un colore, la mania per determinate forme, o anche il ritorno di certi materiali. Ovviamente và ben oltre il mero trendspotting. Devi sapere come assimilare quei codici e tradurli nel design dell’occhiale. È un compito difficile perché presuppone di azzeccare le tendenze ma di non soddisfare al 100% le attese del mercato; è essenziale se stai cercando di creare un effetto sorpresa.
MOREL è un vero e proprio hosting Lab per i Designer; la lunga storia aziendale nel settore dell’occhialeria sta favorendo lo sviluppo di un modello di creazione per una visione a lungo termine. Il supporto di un esperto team di produzione sostiene i designer nello sviluppare meglio le nuove idee. Ma quando il designer inizia a creare….
Quando si arriva alla pura fase di creazione, mi piace lavorare da solo. Di regola, sono circondato da montagne di montature per occhiali. La mia scrivania diventa un autentico laboratorio. Maneggio e torco le montature; le metto una sull’altra per vedere cosa succede. E a volte, semplicemente, funziona: ho qualcosa. Quando questo succede, entra in gioco il lavoro di squadra. I designer fanno la loro parte, ovviamente, ma anche i team del marketing e della comunicazione. Questo perché le montature per occhiali non sono semplici oggetti estetici; sono ancorati alla realtà. Dato che poggiano sul naso, sono un elemento di primo piano sul viso; per chi li indossa è una relazione molto intima. Ciò fa parte di quel che significa ispirarsi all’ambiente e alla vita quotidiana: riconciliare creatività e utilità.
Morel è sinonimo di indipendenza e creatività. Qui, “libertà creativa” non è solo un cliché. La si trova sia nei nostri prodotti che nell’immagine del nostro brand. L’ambiente in cui ci stiamo sviluppando ha un impatto a un livello superiore. In tal senso, mi considero fortunato a lavorare in Morel, perché questo brand è aperto e ricettivo, attento ai cambiamenti del mercato – e questo è il motivo per cui esiste dal 1880. È anche la ragione per cui Morel ha recentemente lanciato una trasformazione dell’identità: per meglio riflettere il proprio ambiente e le proprie aspettative – proprio come i suoi occhiali.